Caro genitore che hai il figlio che frequenta la scuola dell'infanzia con il mio,
mi rivolgo a te per ricordarti alcune semplici, ma fondamentali buone regole della convivenza civile.
Ho trovato qualche settimana fa lo zaino aperto di mio figlio e dentro non c'era più il suo "Rexy" adorato. Ieri, nel suo appendiabiti non c'era più la felpa. Passi che nel primo caso la "lussuria" che abita i bambini nel desiderare i giochi altrui abbia fatto compiere il gesto, mi dispiace che tu non abbia avuto il buon senso di riportare il gioco e lasciarlo alle maestre in modo da restituirlo al proprietario. Avresti insegnato a tuo figlio che non tutto si può avere e che bisogna sempre chiedere il permesso prima di appropriarsi delle cose degli altri, oltre che ci sono delle regole che vanno rispettate. Ma se il gioco fosse stato della scuola? Che facciamo? Insegniamo ad appropriarsi delle cose del bene comune e pubbliche, ovvero di tutti? Sarò drastica ma per me é come se stessi insegnando a tuo figlio a rubare in entrambi i casi (singolo e/o scuola pubblica).
Giusto, ma ti dico: é corretto educare i bambini a questo clima di sfiducia nei confronti del prossimo? Insegnargli che degli altri non ci si può fidare a soli tre anni?
Io non ci sto, ma comunque non porta più giochi all'Asilo (anche perché non siamo miliardari), ma la giustificazione che ho dato é "perché si perdono" cercando di limitare quanto più possibile i danni.
Per la felpa, ci può stare che ti sia sbagliato, ma almeno abbi la decenza di riportarla! Possibile che tu non conosca quali abiti abbia tuo figlio?
Ti chiedo infine, sai quale messaggio stai trasmettono a tuo figlio? A cosa lo stai educando?
Pensaci perché lui sarà il futuro cittadino di domani.
Con affetto.
Veronica
Mamma di a.b.