martedì 16 luglio 2013

Lui è una stella, Geciù la Luna

Di fronte al Mistero della morte ci sentiamo tutti impotenti, incapaci, inermi. Rimane solo una domanda con un punto interrogativo alla quale resta difficile, se non impossibile rispondere, almeno per me. Se poi la morte viene a prendere un bambino, si vacilla ancora di più, si sprofonda ancora più velocemente, tutto sembra tremare e nascono le domande umane. Di fronte alla morte di un figlio, per quanta Fede tu possa avere, per quanto puoi essere attaccato alla Croce, ti trovi come su un lembo di terra che è stata spaccata da una voragine: il Mistero della Resurrezione trema nel tuo cuore, ti ribelli, ti domandi perché. Chiedi a Dio spiegazioni e chiarimenti. Ed ecco, anche quando nulla sembra avere una spiegazione, Dio provvede a darti consolazione. A me è arrivata ieri sera dalla bocca di mio figlio che ha solo due anni e mezzo.
Ho voluto pregare con lui per questo bambino che Dio ha rivoluto con se così presto. 
Prima di andare a letto preghiamo con Alessandro sempre con un Padre Nostro ed un Ave Maria. Ieri sera gli ho spigato che avremo pregato in particolare per un bambino che non c'era più ed era volato nel cielo. 
Ha detto: "è volato cocì mamma" ed ha fatto il gesto di volare con quelle sue manine cicciotte, poi ha affermato convinto: "è una stella mamma e Geciù la Luna".
Guardandomi ha chiesto: "ma dov'è Geciù che io non lo vedo"?
Gli ho risposto: "Gesù c'è sempre, è sempre con noi anche se non lo vediamo".
"E perché mamma"?
"Perché ci Ama".
"Eh già mamma, Geciù ci ama". Come se per lui fosse la cosa più ovvia del mondo. come se lo sapesse da sempre. 
Alessandro a due anni e mezzo ha fatto una catechesi di vita a me che ne ho ventisei. Ma in fondo lui lo sa da sempre che Gesù ci ama, perché Gesù lo ha fortemente voluto e ha fatto di tutto per farlo nascere.


1 commento:

  1. hai ragione la morte di un figlio crea un dolore che ti lacera il cuore nel profondo e anche se sai che se hai fede ti scompiglia .....
    alessandro ha ragione Gesù ci ama sempre e comunque anche se noi fatichiamo a vederlo a volte e i nostri figli ci aiuta no in questo come ha fatto Alessandro!!!!
    quando abbiamo perso Isaia/Marie l'anno scorso ancora prima di poterlo abbracciare è stato un duro colpo e mentre ero in ospedale i miei 4 figli a casa con il papà pregavano perchè alla mamma tornasse il sorriso e perchè il suo cuore non piangesse tanto e che il loro fratellino fosse in braccio a Gesù

    Non ti sto a dire la faccia di mo marito che commosso li ha ringraziati
    perdere un figlio è un dolore che cambia e lacera ma affidandosi a Dio aiuta a superare ( no a cancellare) il dolore.
    ringrazio i miei figli epr questo grande aiuto che ci danno e soprattuto Dio per averceli donati
    una preghiera la diremo anche noi per questa famiglia

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